“Ogni kin è un’unità di coscienza nella nostra traiettoria evolutiva”.
L’onda della Stella gialla che stiamo vivendo e che ci porta alla fine di qs Tzolkin ( 260 giorni che misurano il tempo di una gravidanza), ci porta a prendere coscienza di ciò che stiamo portando alla luce nella nostra vita.
In bene o in male ogni giorno/kin è uno sguardo nella nostra coscienza profonda che ci prepara al prossimo ciclo/onda del Drago Rosso, inizio di un nuovo Tzolkin.
Considerando l’evoluZione come destino irreversibile della natura cosmica, il kin è sia una potenza cumulativa di tutti i tempi, sia una qualità precisa dei tempi imminenti.
Farsi domande è il principio che risveglia l’intelligenza:
Cosa faccio del mio tempo? Ha qualità?
Ha piacere? Armonia?
Come sta la mia mente? è piena?
Come posso fare per armonizzare me stessa e contribuire effettivamente all’armonizzazione planetaria?
Non sempre siamo disposti ad aprire dialoghi profondi con noi stessi.
Più facile scappare, perdersi in pensieri eccessivi, ridondanti e ripetitivi: questa è la nostra tendenza.
Un consiglio è armarsi di un quaderno per focalizzarsi sulla mente: è una strategia.
Disegno e scritta in corsivo sono strumenti perfetti per dichiararsi, specchiarsi e ri+conoscersi.
La luce, l’informazione, l’unità di coscienza è un prodotto del tempo.
Quindi è inutile usare l’app o il cellulare per sapere il kin del giorno.
Questo non serve a molto per incorporare i codici di luce.
La Fondazione della Legge del tempo non ha mai prodotto questo tipo di tecnologia perchè la ritiene inutile se non dannosa o desviante.
Quando centriamo la nostra attenzione dentro di noi, nel corpo, nel momento qui e ora, il Tempo è rivelato.
Meditando ogni giorno i codici di luce la coscienza si modella e stabilisce nuove connessioni con la realtà.
Il tempo è raggiunto attraverso la coscienza autoriflessiva,
che è la capacità di fissare un pensiero in maniera prolungata
su un oggetto attraverso la contemplazione.
In uno stile di vita babilonico questo agire contemplativo e con lentezza, non trova spazio, dobbiamo essere realistici e trovare alternative reali per una nuova alba nel campo della mente.
I kin come unità di coscienza, possono orientare la nostra relazione con la realtà.
Scrive Andrè:
” Mentre mi imbarcavo sul mio aereo, ho guardato il cielo e mi sono emozionato affermando a me stesso che l’unica cosa che ci allontana dalla vita è il desiderio/nostalgia/bramosia della vita stessa.
Nostalgia di qs ambiente fantastico che chiamiamo vita, un posto dove possiamo trascendere, vivere, sperimentare, amare, sognare, costruire.
La vita, dinamica, misteriosa, poetica, ispirata vita.
Perchè tutta qs ansia di morte?
Cosa ci manca concretamente?
Manca Tempo.
La nostra mente è senza tempo,
…
senza l’atmosfera della mente che è il tempo.
La mente viene soffocata come un corpo senza aria.
Non è possibile dare spazio alla mente in un sistema accellerato, senza contemplazione e pensieri focalizzati a lungo o prolungati.
Se vuoi davvero vivere una vita realmente incantata devi essere il tempo o attraverso il tempo essere il tutto. “
Che le benedizioni del grande spirito stiano nel tuo cuore e nella tua mente e che il nostro viaggio si possa ritrovare presto in un cerchio sacro di elevazione e di amore mutuo.
Andrè Staehler
in serViZio AlmaVox 109 Z
REMINDER
in Drago rosso magnetico dalle 20.30 alle 22 ci sarà la ripetizione della diretta online con la prima parte dell’incontro con Andrè Staehler tenutosi a Stresa l’ultimo kin 242 vento bianco galattico.
L’audio non è dei migliori (la produttrice aveva altri impegni improrogabili) ma i contenuti sono frecce d’Amore diritte al cuore ….
se volete esserCi (con esperimento di presa appunti condivisa per chi si sente proattivo)…. scrivere a info@abckin.it … offerta libera e consapevole che supporta anche il lavoro di Andrè.